Questo a causa del flusso di correnti nord-orientali le quali giungeranno direttamente dal nord Europa, dove al momento è presente una sostanziosa massa gelida al suolo, il cui accumulo nei giorni passati è stato favorito dalla presenza di un solido anticiclone termico russo-scandinavo.
Come si può ben osservare dalla prima mappa in allegato, riferita a domani, avremo un ponte anticiclonico tra l'alta pressione delle Azzorre e quella in sede Scandinava, e sul bordo orientale di questa struttura barica scorreranno fredde correnti orientali che interesseranno le nostre regioni, seppur solo marginalmente.
Analisi meteo: Veloce irruzione fredda sull'area adriatica, ma la primavera incombe