Il rinforzo del Vortice Islandese, lembo atlantico del Vortice Polare, provocherà il rinvigorimento dell'area di Alta pressione presente sull'Europa Orientale, ma anche un rinforzo dell'anticiclone delle Azzorre, che andrà ad estendersi verso l'Europa Occidentale agganciadosi con l'alta pressione continentale sul comparto balcanico. Tale mossa taglierà la saccatura che andrà in cut-off presso le coste algerine dove
convoglierà molto nuvolosità e qualche precipitazioni verso le nostre regioni insulari. La goccia fredda sarà responsabile anche di una avvezione umida e calda verso le restanti zone d'Italia, avvezione che provocherà
molte nubi di tipo basso su buona parte delle regioni peninsulari. L'aumento dei geopotenziali in quota, e la presenza di questa aria umida nei bassi strati potrebbe favorire
l'insorgere di nebbie al primo mattino in Valpadana. A causa della mitezza delle correnti in arrivo sulle nostre regioni,
le temperature risulteranno miti per il periodo. Tale situazione ci terrà compagnia per tutto il ponte festivo di Ogni Santi.
Da Giovedì invece sembra profilarsi un cambio circolatorio improntato ad una nuova fase perturbata per l'Italia. Molte nubi su tutta l'Italia, piogge però solo sulle due isole maggiori
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