Lunedì 15 una prima depressione atlantica ha scavalcato velocemente la catena alpina per gettarsi nelle calde acque del mar Tirrenico. Le prime regioni a subire il rapido peggioramento delle condizioni meteo sono state quelle occidentali dove le prime piogge si sono spostate dalla Liguria (20-30 mm) verso il Piemonte (20-30 mm) per poi raggiungere il Triveneto (punte fino a 50-60 mm a ridosso della catena alpina) passando per la Lombardia (30-40 mm). Assieme a queste regioni settentrionali le zone più colpite sono risultate, come facilmente prevedibile, quelle centrali e meridionali tirreniche. Qui intensi temporali hanno portato 30-40 mm sulla Toscana, identici accumuli si sono registrati in Lazio e Campania. Tanto sole invece sulle estreme regioni meridionali, ancora protette dalla figura di alta pressione che aveva regalato un fine settimana tranquillo appena sette giorni fa. Sole quindi che ha portato un nuovo incremento delle temperature con punte fino ai 22-24°C su Sicilia e Calabria meridionale.
Maltempo che da Martedì 16 si è poi spostato proprio sulle regioni del sud Italia, quando l'arrivo di una nuova perturbazione da ovest ha risparmiato le regioni settentrionali, o meglio quelle più
Tre distinte perturbazioni portano nuove piogge da nord a sud!
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