Da Lunedì 22 fino a Giovedì 25 la perturbazione che Domenica passata interessò le regioni settentrionali si è andata spostata verso il centro-sud coinvolgendo in modo particolare le regioni tirreniche. Ecco che su Campania, Calabria e ovest Sicilia gli accumuli hanno toccato quota 40-50 mm in tre giorni di tempo incerto.
Più variabile il tempo sulle restanti regioni, il cielo è rimasto per lo più nuvoloso su tutto il meridione con timide schiarite solo sulle regioni centrali, dove rovesci e sprazzi di sole si sono alternati per buona parte della settimana. Temperature tutto sommato nella norma con valori compresi tra i 14-16°C per quanto riguarda le massime.
Discorso diverso per il nord Italia, interessato nella prima parte del periodo in questione da fitte nebbie nelle ore più fredde, che durante la parte centrale della giornata hanno lasciato spazio ad ampi spazi soleggiati. Si è però trattata della classica calma prima della tempesta. Già da inizio settimana su tutto il nord Europa una forte figura di alta pressione sulla Groenlandia ha favorito la discesa verso sud di aria gelida dalle regioni artiche. Nella tarda giornata di Giovedì le prime nubi hanno sfondato la barriera per riversarsi sul nord-ovest. Un minimo di bassa pressione si è quindi formato all'altezza di Genova per traslare nel corso della giornata di Venerdì verso est. Il conseguente afflusso di aria gelida ha favorito già dalle primissime ore del mattino deboli nevicate
Prime prove d'inverno con nevicate fino in pianura al nord!
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