Ci eravamo lasciati lo scorso week-end alle prese con una perturbazione atlantica che aveva in parte compromesso il tempo sulle regioni settentrionali. Non è cambiato molto in questo fine settembre che da senza dubbio il La al vero autunno.
Lunedì 27 e Martedì 28 sono state, in modo particolare al nord e sul medio-basso adriatico, due giornate instabili, complice anche il continuo flusso di aria fresca e instabile da nord. Situazione che ha portato rovesci in modo particolare su Lombardia (5-10 mm) e Triveneto (10-30 mm) oltre che deboli nevicate sulla catena alpina centro-orientale già oltre i 1500 mt. Non è andate meglio, come detto poco fa, al centro, dove su tutto il versante adriatico una fitta coltre nuvolosa ha insistito fino alla giornata di Mercoledì 29 dando luogo a rovesci intervallati da brevi pause. L'afflusso di aria fredda da nord ha quindi non solo portato nuove piogge ma è stata responsabile anche di un brusco calo delle temperature, avvertibile in modo particolare nei valori minimi, che sulle regioni settentrionali sono scese al di sotto dei 10°C, fino a toccare valori prossimi ai 4-6°C nelle zone di aperta campagna.
E' andata di certo meglio al sud, rimasto ai limiti del peggioramento ha potuto godere di un inizio di settimana soleggiato, con temperature che ancora non hanno intenzione di diminuire. Le massime tra le giornate di Lunedì e Mercoledì sono rimaste su Campania, Calabria e Sicilia attorno ai 24-26°C, con punte fino a 28°C sull'isola sicula.
Dopo una giornata di attesa, stiamo parlando di Giovedì 30, il vero cambiamento è giunto con l'inizio del nuovo mese, quando una nuova perturbazione atlantica ha deciso di trascorrere il fine
lunedì 4 ottobre 2010
infometeo24 : Situazione meteo Italia - Primi passi verso l'Autunno...
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