infometeo24 : Situazione meteo Italia - Questa primavera non s'ha da fare (parte seconda)

Se la primavera si è fatta attendere durante tutta la scorsa settimana, in quella appena conclusasi non si può certo dire che sia sbocciata in tutto il suo splendore. Infatti, ad eccezione delle estreme regioni meridionali, che hanno goduto di un tipo di clima mite e soleggiato, altrove il tempo è rimasto per lo più variabile e fresco.
La causa di questa continua instabilità è da ricercare in una vasta depressione incentrata sulle isole britanniche che, se da un lato richiama fredde correnti da nord proprio sui territori inglesi, dall'altro permette l'afflusso di aria umida dai quadranti sud-occidentali in direzione della nostra penisola.
Facile quindi intuirne gli effetti, al nord il tempo è rimasto per lo più nuvoloso per l'intera settimana, correnti sud-occidentali impattando contro la catena alpina hanno permesso la continua formazione di nubi e conseguenti precipitazioni anche a sfondo temporalesco: non è quindi un caso che le zone maggiormente colpite siano state nuovamente quelle più vicine alle zone montuose piemontesi, lombarde e del triveneto. Zone che hanno visto cadere in appena quattro giorni, da Lunedì 10 fino a Giovedì 13, circa 100 mm di pioggia, che andandosi a sommare a quella caduta la scorsa settimana ha riattivato l'allerta fiumi su molte zone del nord.
Meno coinvolte invece le regioni adriatiche e tirreniche centrali, che hanno visto si molte nubi per buona parte del periodo in esame, ma con scarsi fenomeni e riconducibili più che altro alla consueta instabilità pomeridiana.

Fonte: http://www.meteowebcam.it/almanacco-meteo/242/Questa-primavera-non-s'ha-da-fare-(parte-seconda).html